La Valtellina a 360 gradi, panorami da godere tutti di un fiato, trekking, bike tour, eventi e,
naturalmente, ottimi vini. Un focus speciale sulla Strada del Vino, 67 chilometri di pura
bellezza da Ardenno a Tirano attraverso i mitici terrazzamenti.
Sarà green, curioso e, in particolare, protagonista diretto del suo viaggio il turista
contemporaneo che verrà in Valtellina. Aperto a 360 gradi alle cose e alle esperienze che
nascono dalla Bellezza del paesaggio, attratto dai borghi poco conosciuti, dalla biodiversità
della natura, dall’arte e dalla storia. Le parole chiave dell’attrattività: autenticità e unicità. In
ogni esperienza: dallo sport alla salute, dal cibo al vino, dalla passeggiata a piedi al giro in
bicicletta tra le vigne, alle visite presso le cantine o agli artigiani del buon gusto, del ben fatto
e del saper fare.
Sono queste le idee e le linee guida uscite dal progetto “VALTELLINA ON THE ROAD:
VIAGGIO SLOW TRA GUSTO E BELLEZZA” realizzato dalla Strada del Vino e dei
Sapori della Valtellina e dalla prestigiosa guida Lonely Planet con il finanziamento della
misura PSR 2014-2020 7.05.01 del Gal Valtellina: Valle dei Sapori.
Una visione del turismo sintonizzata sul futuro che, di fatto, è già oggi e già qui. Come ha
spiegato Giacomo Mojoli, giornalista, nel presentare l’incontro di Sondrio: “Dobbiamo
puntare su un racconto nuovo, con linguaggi adeguati, rivolti a un pubblico mirato che vuole,
in ogni ambito, la qualità basata su storie vere e durevoli nel tempo”.
Mai come oggi la Valtellina può rappresentare tutto questo. A patto che scelga d’investire
sull’accoglienza competente e sulla capacità di valorizzare i dettagli che contano, fondendo
la modernità con la tradizione, sapendo pensare localmente per poi progettare con visione
globale, innovativa, al passo con i grandi cambiamenti.
Per questo, ha sottolineato Davide Fasolini, presidente della Strada del Vino e dei Sapori, “il
ruolo degli operatori del settore turistico, del vino come della ristorazione, diventa strategico.
Dovremo far vivere al turista, emozionandolo, le nostre bellezze naturali, raccontando loro
quello che sta dentro e, soprattutto, fuori da un meraviglioso bicchiere di vino. Il cibo, quello
autentico, insieme al nostro Nebbiolo delle Alpi, devono diventare un unico medium per
raccontare il territorio”.
La comunicazione, è stato ribadito durante il partecipato incontro, ha un ruolo determinante
soprattutto se capace di rivolgersi con passione, professionalità e fascino a un pubblico sempre
più esigente e trasversale.
Come ha spiegato brillantemente in conclusione Angelo Pittro, direttore della conosciutissima
e rinomata Lonely Planet, sottolineando che “la collaborazione con la Strada del Vino della
Valtellina rientra a pieno titolo nella strategia della Casa Editrice che punta a suggerire ai suoi
lettori destinazioni lontane dalle mete più battute. Territori capaci di offrire esperienze
autentiche e sensibili ai temi della sostenibilità”.
La guida Lonely Planet è scaricabile gratuitamente all’indirizzo
https://www.lonelyplanetitalia.it/speciale/valtellina-on-the-road
Maggiori informazioni sulle iniziative di promozione possono essere richieste alla Strada del
Vino e dei Sapori della Valtellina: stradadelvinovaltellina@gmail.com
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