propone il suo vino bianco più nobile: il Soave doc
Nel borgo di Soave la storia della rocca medievale si intreccia con la storia dei vigneti e dell’uva Garganega, da cui nasce il Soave. La Garganega è di antichissima coltivazione e raggiunge l’apice della sua finezza nel Soave, lasciando un finale leggermente ammandorlato.
“Soave” un’unica parola che rappresenta il nome della suggestiva cittadina medievale in cui è nata la cantina, il nome di un vino e l’aggettivo che meglio lo descrive. Mai come in questo caso, il nome di un vino ha espresso così bene la sua essenza, le sue caratteristiche di piacevolezza, armonia ed estrema eleganza.
Il Soave doc è un vino bianco secco dal sapore piacevole e nobile, ideale da accostare ad antipasti, pasta, pesce e carni bianche.
Cantina di Soave attualmente gestisce il 48% dei vigneti dell’area di produzione del Soave D.O.C. e il 43% dei vigneti dell’area di produzione del Soave Classico.
L’area del Soave rappresenta una delle realtà vitivinicole più importanti a livello nazionale. L’identità enologica di questo comprensorio prende forma tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, anche grazie alla nascita di Cantina di Soave nel 1898, la prima cantina sociale cooperativa di tutto il Veneto.
Formato: 750 ml
Alcool: 12%
Per maggiori informazioni: www.cadis1898.it
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