Settembre 16, 2024

Bulli ed Eroi nelle notti veneziane 2024 premia Gigi Marzullo Steve della Casa e Cristina Priarone

Venezia – “Bulli ed Eroi” Festival Internazionale del Film per ragazzi Val di Chiana Senese con la partecipazione di Val d’Orcia Val di Chiana e Val Tiberina Aretine è giunto alla VII edizione continua il suo viaggio, oggi più importante che mai considerati gli ultimi dati su bullismo e violenza che sono stati rilevati da ricerche scientifiche e statistiche.

A Venezia 81 sono stati assegnati ieri i premi intitolati a Gregorio Napoli, critico cinematografico palermitano scomparso il 2 aprile del 2010 e di cui ricorre il novantesimo anno dalla sua nascita. Premi giunti alla IX edizione e consegnati con una bellissima cerimonia che si è svolta alla Casa della Critica-Lido di Venezia ieri 2 settembre a partire dalle ore 21. Presente la moglie del critico Eliana Lo Castro Napoli, a sua volta critico cinematografico, che ha ricordato tra l’altro la presenza fissa del marito come critico e commentatore in collegamento dal capoluogo siciliano alla trasmissione Rai “Cinematografo”, la Presidente Nazionale dei Critici Cristiana Paternó, Franco Mariotti e Paolo Micalizzi e altri graditi ospiti.


Per il 2024 i premiati sono importanti testimonial che hanno saputo raccontare il cinema con differenti media, come la TV e la radio oltre che con un assennato utilizzo dei social.

Hanno ricevuto la pergamena e la scultura realizzata dal Maestro Antonio Sodo raffigurante Gregorio Napoli Gigi Marzullo definito il signore della notte della RAI, Steve Della Casa, storico conduttore di Hollywood Party e Cristina Priarone, Presidente Italian Film Commission.
Un Premio a Enio Dovrandi che con la sua opera mantiene viva la memoria di registi indimenticabili come Francesco Nuti.


A seguire è stato consegnato a Le donne del vino un Premio realizzato a mano su seta pura, dipinto con colori ecologici dalla Direttrice Artistica del Festival Paola Dei.

Il Premio assegnato per l’impegno delle donne contro la violenza è dedicato a Marisa Leo, donna del vino, vittima di femminicidio.

La cantina Colomba Bianca da lei gestita ha donato i vini per suggellare l’impegno di solidarietà fra le donne.