Per dare il giusto twist al primo mese dell’anno, No.3 London Dry Gin sarà protagonista
in rinomati cocktail bar lungo tutto lo Stivale: Giacosa di Firenze, Dandy Cafè di Roma,
Rumore di Milano e SHUB di Sorrento
Milano – Dal sapore secco e deciso, creato oltre un secolo fa, amato anche da illustri personaggi (da Francis Scott Fitzgerald a Ernest Hemingway, da Franklin Delano Roosevelt a Winston Churchill), il Dry Martini è un cocktail dal fascino intramontabile, immortalato in noti romanzi e film e ormai diventato il brindisi perfetto nelle feste più cool, con il suo leggendario bicchiere a coppa.
Per celebrarlo, il pluripremiato No.3 London Dry Gin inaugura l’anno nuovo con il Dry Martini Month: a gennaio 2025, infatti, quattro rinomati locali in giro per l’Italia renderanno omaggio a questo cocktail utilizzando No.3 Gin come ingrediente portante. Se due di questi, Rumore di Milano e lo SHUB di Sorrento, proporranno in carta questa speciale e ancor più elegante versione del Dry Martini per tutto il mese, gli altri saranno il palcoscenico di due guest shift d’eccezione: il Giacosa di Firenze, che mercoledì 8 gennaio ospiterà e collaborerà con Alessandro Pellegrini e la brigata del prestigioso hotel 5 stelle The St. Regis Venice, e il Dandy Cafè di Roma, che il 19 gennaio accoglierà Alessandro Palazzi, Head Bartender del Dukes di Londra e tra i più rinomati professionisti al mondo.
LA STORIA DEL DRY MARTINI
Dalle origini piuttosto incerte, il Dry Martini sembra sia stato ideato tra Ottocento e Novecento. Alcuni ritengono che derivi dal “Martinez”, cocktail inventato dal bartender statunitense Jerry Thomas e particolarmente richiesto dai viaggiatori che si imbarcavano da San Francisco alla città sempre californiana di Martinez, dove non rinunciavano a una visita al bar dell’Occidental Hotel. Pare poi che un cocktail dal nome “Cocktail Martinez” fosse stato inserito nel 1887 all’interno di una guida scritta da Jerry Thomas in persona.
Una seconda versione vorrebbe che il drink derivi invece dal cognome (Martini, appunto) di un barista di origine italiana che, attorno al 1910, avrebbe servito per la prima volta questo cocktail all’ imprenditore e industriale John Davison Rockefeller a New York.
Qualunque sia la versione corretta, nel corso del tempo ne sono state modificate le proporzioni di gin e dry vermouth, riuscendo a conquistare un pubblico sempre più vasto. Un grande classico che può diventare ancor più esclusivo scegliendo gli ingredienti migliori, come No.3 London Dry Gin, con il suo perfetto equilibrio di agrumi e spezie che accentua il sapore deciso e secco del cocktail.
DRY MARTINI MONTH: APPUNTAMENTI DA NON PERDERE CON NO. 3 GIN
Tutto il mese di gennaio: Rumore di Milano e SHUB di Sorrento
Il nuovo anno parte con stile e un tocco di classe presso due dei più rinomati locali d’Italia, da Nord presso Rumore di Milano a Sud presso lo SHUB (Secret Hub) di Sorrento che per tutto gennaio 2025 terranno in carta il Dry Martini a base dell’inconfondibile No.3 Gin. Il primo cocktail bar, già dal nome, fa chiaro riferimento all’indimenticabile Raffaella Carrà: tra musica dal vivo, drink list di alto livello e un design esclusivo, il concept si ispira all’eccentricità degli anni ’60. Il secondo, invece, parte del ristorante 2 stelle Michelin Piazzetta Milù di Castellammare di Stabia, fonde innovazione e gusto, alta cucina e mixology in un ambiente unico, con una ricca cantina di oltre 1.000 distillati.
Lunedì 8 gennaio: Guest shift al Giacosa di Firenze
Il primo appuntamento è presso lo storico Giacosa di Firenze, celebre caffè fiorentino e uno dei più antichi d’Italia, nato come drogheria-profumeria Casoni, dove si servivano anche drink. Anno cruciale della sua storia fu il 1919, quando il conte Camillo Negroni ebbe qui l’intuizione di aggiungere del gin al post del seltz nel suo drink preferito, l’Americano, dando vita appunto al Negroni. A Mirko Maurello del Giacosa, mercoledì 8 gennaio 2025 (dalle 18.00 alle 21.00) si uniranno, dall’hotel The St. Regis di Venice, Alessandro Pellegrini e Ludwig Negri, per una guest shift da non perdere. Uno degli indirizzi più esclusivi della città lagunare, gode di una vista privilegiata sul Canal Grande e sulle sue principali attrazioni.
Domenica 19 gennaio: Guest Shift al Dandy Cafè di Roma
La seconda serata avrà luogo domenica 19 gennaio 2025 (dalle 18.00 alle 21.00) presso il Dandy Cafè di Roma, cocktail bar dalla sofisticata e vivace atmosfera dell’hotel Umiltà36. Ispirato alla figura del gentiluomo esteta, emblema di eleganza, offre una ricca selezione di cocktails e spirits senza tempo. Qui, la guest star d’eccezione sarà Alessandro Palazzi, uno dei più rinomati mixologist al mondo ed Head Bartender del DUKES Hotel, dove ha creato il miglior Dry Martini di Londra secondo numerosi esperti. Durante la serata, gli ospiti potranno bere un eccellente No.3 Martini accompagnato da una degustazione di ostriche.
More Stories
Baritalia 2024: proclamati i migliori barman italiani
STELLA ARTOIS DRAUGHT MASTERS ITALIA LA FINALE
Una Stella nel Parco – Il Dono del Natale