Le pendici del vulcano più grande d’Europa rappresentano un terroir eccezionale per vini dal gusto unico.
A Trecastagni, sorge l’azienda Cantine Nicosia che da oltre un secolo racconta attraverso i suoi vini tutta l’essenza del territorio.
Nel variegato universo della viticoltura siciliana, i vini dell’ Etna rappresentano l’identità di un territorio unico e il simbolo di generazioni di produttori di vini definiti eroici per le difficoltà oggettive di coltivare uve in questa zona.
Oggi i vini dell’Etna godono di grande successo, sia sui mercati nazionali che internazionali, come testimonia la crescita qualitativa e quantitativa del numero di vini e produttori che in venti anni è passato da appena una decina agli attuali duecento.
“ Noi ci troviamo sull’Etna e quello che facciamo è raccontare il vulcano, raccontare le produzioni di questo fantastico territorio – sottolinea Graziano Nicosia alla guida dell’azienda assieme al fratello Francesco – la particolarità di questa zona è di essere al sud, in una zona calda, ma con altitudini importanti che ci permettono di produrre vini di montagna pur essendo in Sicilia. Mi riferisco al bianco e al rosso di contrada Monte San Nicolò, mentre sul Monte Gorna produciamo il bianco, il rosso ma anche il rosso riserva che deve stare minimo quattro anni in affinamento prima della sua uscita sul mercato”.
Cantine Nicosia è una delle aziende storiche del territorio con una tradizione lunga ben 125 anni rappresentata da cinque generazioni. Il suo racconto dei vini dell’Etna è una narrazione affascinante specchio della bellezza dei luoghi che la circondano.
Dai vini dell’Etna si passa alle altre eccellenze vitivinicole delle cantine Nicosia provenienti dal territorio di Vittoria. “ Con la linea “Sosta Tre Santi” – continua nel suo racconto Nicosia – presentiamo il nostro Nero d’Avola, mentre alla linea “Fondo Filara” appartengono i monovarietali che coltiviamo sempre nel territorio di Vittoria, quindi il Frappato, il Nero d’Avola, il Sirah e come bianchi il Grillo e l’Insolia. Tengo a sottolineare che tutte le tenute sia sull’Etna che su Vittoria sono coltivate in biologico, inoltre da qualche anno abbiamo una linea di vini sia biologici che vegani adatti a chi segue questo genere di alimentazione”.
Tra i fiori all’occhiello delle cantine Nicosia figura la vasta gamma di spumanti, circa ottantacinquemila bottiglie prodotte con metodo classico, a cui oggi si aggiunge un nuovo spumante che sarà presentato tra qualche settimana in occasione di Vinitaly 2023 in programma dal 2 al 5 aprile prossimo, come ci conferma Graziano Nicosia:
“Quest’anno a Vinitaly 2023 presenteremo “EN PRIMERE”, il nostro nuovo spumante metodo classico con sessanta mesi di maturazione sui lieviti. Abbiamo dovuto aspettare molto prima di poterlo presentare ma siamo veramente contenti di farlo quest’anno. Un’altra novità in programma a Vinitaly riguarda la presentazione dei vini Frappato e Nerello Mascalese senza solfiti aggiunti, e poi ovviamente faremo conoscere le nuove annate dei vini prodotti sull’Etna e su Vittoria. Vinitaly sarà anche l’occasione per far conoscere la filosofia aziendale, focalizzandoci molto sull’impegno che la nostra azienda sta mettendo sul tema dell’ecosostenibilità”
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