Importante ed atteso evento voluto ed organizzato da ASSOVINI Sicilia tratterà in maniera approfondita taluni importanti aspetti innovativi dell’universo enoturistico sostenibile connesso alla produzione vinicola siciliana, analizzando i fenomeni correlati e confrontandoli con un recente report realizzato dall’Università di Messina.
L’Università degli Studi di Messina ha recentemente pubblicato un report che esplora vari aspetti dell’enoturismo, dell’innovazione, della sostenibilità e della produzione.
Questo report testimonia l’impegno continuo verso lo sviluppo sostenibile e la promozione della cultura enologica siciliana e analizza diversi temi, tra cui:
• Innovazione tecnologica: Come nuove tecnologie possono migliorare la produzione vinicola e l’esperienza enoturistica.
• Sostenibilità ambientale: Strategie per ridurre l’impatto ambientale della produzione vinicola e promuovere pratiche agricole sostenibili.
• Turismo enologico: L’importanza del turismo enologico per la Regione Sicilia e come può essere sviluppato in modo sostenibile.
• Educazione e ricerca: Iniziative educative e di ricerca volte a promuovere la conoscenza e la consapevolezza sull’enoturismo e la sostenibilità.
Un ottimo esempio di come l’Università di Messina stia lavorando per integrare la sostenibilità in vari ambiti, dall’educazione alla ricerca e alla pratica aziendale.
Sicilia en Primeur è l’evento più importante ideato ed organizzato da ASSOVINI Sicilia dal 2004.Una manifestazione annuale itinerante dove si alternano degustazioni, tour, masterclass e convegni, che vedono protagonisti i produttori e soci di ASSOVINI Sicilia insieme agli organi di stampa.
Quattro giornate intense, un’opportunità unica per scoprire la ricchezza della Sicilia contemporanea che è continente vinicolo di eccezionale complessità, sintesi perfetta di centinaia di anni di dominazioni e sovrapposizioni di culture.
Il vino diventa, così, una chiave di lettura esclusiva per comprendere le mille sfaccettature dell’Isola e il suo patrimonio storico-culturale, unitamente a quella dei produttori e delle aziende vitivinicole.
Ogni anno, i giornalisti delle principali testate nazionali ed internazionali, vengono accompagnati a scoprire le straordinarie ricchezze della Sicilia: dai siti di interesse archeologico, al patrimonio eno-gastronomico e l’offerta ricettiva.
Al centro degli incontri c’è la produzione vinicola siciliana, i tasting e le considerazioni sull’annata.
Per i primi anni la manifestazione si svolge a Palermo e, dal 2007, diventa itinerante per tutta la Sicilia.
Era il 1998 quando Diego Planeta, Giacomo Rallo e Lucio Tasca d’Almerita siglavano l’atto costitutivo dell’Associazione.
Così, una squadra di produttori, da grandi a piccoli, inizia a condividere uno stesso obiettivo, quello di proporsi su mercati e al tempo stesso far crescere tra le istituzioni la consapevolezza dell’importanza del comparto vinicolo siciliano.
Attualmente risultano essere regolarmente associate ad ASSOVINI Sicilia, di cui è Presidente Mariangela Cambria, circa100 Aziende, con un fatturato annuo che supera i 300 milioni di euro.
Una kermesse che negli anni si è consolidata come una strumento di valorizzazione del brand Sicilia nel mondo.
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